La logistica di magazzino è la base fondamentale in tutte quelle aziende che debbano stoccare e movimentare merci e beni anche per conto terzi.
La definizione dei costi logistici relativi dipende da innumerevoli fattori, non ultimi la superficie disponibile, i software integrati, i macchinari da impiegare e il personale competente.
L'intera supply chain, quindi, se correttamente integrata anche con un sistema capillare e ben organizzato di trasporti, consente di contenere le spese e far funzionare il tutto in maniera smart e adeguata.
Logistica inbound e outbound: di cosa si tratta
I costi della logistica devono tenere quindi conto sia di ciò che entra in magazzino, che può essere merce da ridistribuire o mero approvvigionamento, sia di ciò che è in uscita fino alla consegna.
Un magazzino ampio può ospitare quindi merci e materiali di aziende diverse, destinando a ognuno il proprio spazio o interi settori, pertanto occorre prevedere anche etichettature idonee che consentano di individuare il tutto rapidamente in caso di bisogno. Tale etichettatura è quasi sempre integrata con dei software dedicati, di ultima generazione, che ovviamente hanno un costo: grazie ad essi, l'ufficio competente riesce sempre a tenere sotto controllo tutto ciò che è stoccato.
La logistica inbound comporta anche tutta una serie di spese fondamentali per garantire la massima semplificazione del lavoro e una gestione ottimale delle merci in magazzino: si tratta di uscite fisse per le utenze come quella elettrica o idrica, di investimenti per i macchinari quali montacarichi e muletti, nonché della retribuzione del personale specializzato – in questo contesto in genere è necessario un apposito patentino per manovrare i dispositivi di movimentazione. Per capire come calcolare i costi di logistica si dovrà dunque tenere conto anche di tutte queste voci di spesa.
Inoltre, chi gestisce un magazzino in genere sottoscrive anche delle assicurazioni per scongiurare il rischio di dover pagare danni provocati da guasti, allagamenti o altri eventi imprevedibili.
I costi della logistica in uscita, invece, possono comprendere le spese legate ai camion o a qualunque altro mezzo dedicato al trasporto e alla consegna: in questo caso, intervengono anche fattori quali il costo del carburante, l’esigenza di rifornirsi di mezzi ecologici a basse emissioni inquinanti, i pedaggi autostradali, le spese relative alla dogana se si va all'estero, ma anche i sistemi GPS integrati che continuano a monitorare la merce fino all'arrivo.
I costi dei mezzi di trasporto e di movimentazioni con tappe intermedie
I mezzi di trasporto e tutti gli elementi a essi correlati, quindi, possono entrare a far parte dei costi complessivi della logistica. In alcuni casi, tali veicoli devono poter anche sopperire a esigenze particolari, come per esempio la refrigerazione per gli alimenti o una protezione idonea per sostanze potenzialmente pericolose o infiammabili.
Ovviamente vanno incluse le spese fisse come le polizze assicurative, il Bollo obbligatorio e le varie revisioni che hanno un loro peso sul bilancio.
In alcune circostanze nel calcolo dei costi bisogna tenere conto che occorre predisporre delle tappe intermedie, per esempio se il viaggio è molto lungo oppure si è in presenza di trasporto intermodale, vale a dire realizzato utilizzando mezzi di trasporto diversi.
Vi saranno quindi magazzini intermedi dove provvedere a una diversa logistica temporanea, con operazioni di carico e scarico, container di vario tipo e macchinari per il trasbordo su navi o treni cargo. In modalità intermodale, infatti, l'azienda di trasporto provvede a tutta la supply chain anche se si cambia mezzo.
L’importanza della logistica: come abbattere le spese grazie alle possibilità offerte
I costi di logistica dipendono anche dalla tipologia di azienda o di realtà commerciale che si amministra: la logistica di un e-commerce, per esempio, prevede una gestione differente nel tempo che include anche le merci invendute.
Naturalmente, anche in questo caso si rivela fondamentale investire in sistemi software di ultima generazione, dato che sono sviluppati per favorire la gestione di ogni tipo di esigenza. La tracciatura e la comunicazione risulteranno così ottimizzati.
Esiste anche la cosiddetta logistica del bianco, che include elettrodomestici quali lavatrici e asciugatrici da consegnare al cliente e movimentare con una certa attenzione: in questo caso saranno fondamentali macchinari dedicati al sollevamento e al trasporto, quali pallet organizzati onde evitare urti accidentali e muletti in grado di effettuare il trasporto fin nel magazzino o dal cliente stesso.
In ogni caso, a prescindere dal tipo di impresa o realtà commerciale, per ottimizzare i costi di logistica è possibile esternalizzare il servizio affidandosi ad aziende specializzate in grado di individuare le soluzioni migliori per ridurre le spese. Ne costituisce un esempio il metodo del groupage: si tratta di unire più spedizioni o consegne su un unico camion, suddividendo così le spese e potendo provvedere a molteplici commissioni che abbiano la medesima meta. Affidandosi a un’azienda altamente qualificata anche la scelta dei mezzi viene effettuata per trovare il miglior equilibrio tra costi di logistica e trasporto e prezzo totale.